Ubicato nel perimetro esterno delle ex Conterie di Murano, una delle costruzioni più rappresentative dell’edilizia industriale dell’isola, Punta Conterie è prima di tutto un progetto culturale e di rigenerazione urbana frutto dell’impegno e della visione di due imprenditori: Alessandro Vecchiato e Dario Campa.
Ubicato nel perimetro esterno delle ex Conterie di Murano, una delle costruzioni più rappresentative dell’edilizia industriale dell’isola, Punta Conterie è prima di tutto un progetto culturale e di rigenerazione urbana frutto dell’impegno e della visione di due imprenditori: Alessandro Vecchiato e Dario Campa.
Imprenditore, uomo di cultura, muranese. Vecchiato si occupa degli aspetti culturali e artistici dello spazio, coordinando mostre, cataloghi, incontri, sviluppo prodotto.
Dario Campa, assieme a Vecchiato, coordina la proposta food&wine in ogni suo aspetto assieme allo Chef John Mark Nanit e il Pastry Chef Selam Allaraj.
Due anni di lavoro, 800 mq da ristrutturare per riportare alla luce l’antica area amministrativa e quelli che erano gli ambulatori della Fabbrica di Conterie di Murano.
Un progetto ambizioso che non ha il solo valore di restituire all’isola un patrimonio architettonico inestimabile, ma anche — e soprattutto — di inserire Punta Conterie e Murano in una mappa culturale e del gusto internazionali con un accento particolare per quanto ruota attorno alla cultura del progetto intesa quale trait d’union tra tradizione e ricerca contemporanea.
Porta la firma del muranese Napoleone Martinuzzi — artista, scultore e figura di spicco del mondo del vetro — il rosone restaurato del portone d’ingresso di Punta Conterie.
L’opera rappresenta la figura dell’impiraressa — termine veneziano che deriva dal verbo “impirar”, infilare — mentre infila piccole perle in vetro su fili in cotone per poi preparare le matasse.
Al suo fianco un Maestro vetraio al lavoro. Unico esempio di rappresentazione di questo genere nella laguna, il rosone risale agli anni Quaranta.
La forza e la bellezza dei marmi in pietra d’Istria — pietra utilizzata nell’urbanizzazione di Venezia — riemerge nei decori dell’edificio di Punta Conterie grazie all’intervento di recupero di abili artigiani specializzati.
Realizzato in più fasi, prima il restauro delle aree danneggiate, poi una minuziosa pulitura a spazzola, l’intervento ha ridato vita a decorazioni tanto essenziali quanto capaci di caratterizzare l’intero edificio.
“Durante le lunghe giornate estive, la luce splende attraverso i canali accendendo gli archi multicolori delle barche ormeggiate ai moli”. Inizia così la descrizione della Canal Chair di Luca Nichetto per Moooi, la seduta realizzata dal designer muranese che trova il suo ambiente ideale nelle sale di Punta Conterie. Proprio dall’interno dello spazio, seduti comodamente, si osservano dalle finestre i movimenti e i colori delle barche e della laguna.
Un ritrovamento casuale nella soffitta delle “Ex-Conterie” di Murano ha ridato alla luce alcune scatole contenenti le tessere in mosaico originali degli anni Trenta utilizzate nel rivestimento della scala che collega i due livelli di Punta Conterie.
Un’occasione fortuita che ha permesso di riportare all’aspetto originario la scala, una struttura lineare e baricentrica resa unica dalle quattro tenui sfumature di verde delle tessere di vetro.
Le tonalità calde e le delicate venature del legno in massello di rovere originale caratterizzano il pavimento del primo piano di Punta Conterie.
Un restauro lungo e meticoloso durante il quale ogni tavola è stata numerata, smontata e rimontata fino a ricomporre il disegno iniziale. La levigatura e la riverniciatura successive hanno infine riportato il pavimento allo splendore originale.
L’utilizzo del legno negli edifici veneziani è prassi comune per la capacità di assorbimento dell’umidità tipica del clima lagunare. A fare da contraltare al pavimento in legno delle sale del primo piano di Punta Conterie, un esempio notevole di soffitto alla Sansovino frutto dell’intreccio delle travature adornate da splendide pitture a tema floreale.
L’intimità degli ambienti valorizzati dai toni grigio scuro e sabbia alle pareti, la scala baricentrica in tessere di mosaico in dieci nuances di verde acqua, le travi a vista del soffitto, i cassonetti alla “sansovino” con i decori floreali, il pavimento in rovere a spina di pesce completamente recuperato e restaurato. Elementi architettonici e di interior frutto di un recupero conservativo portato a termine da maestranze esperte per uno spazio dedicato all’ospitalità e alla cultura.
Dal mattino fino all’aperitivo il Vetri Café è lo spazio dove gustare piccoli piaceri dolci e salati tipici della tradizione veneziana rivisitati con fantasia. Tra gli snack salati spicca “el tramesin” – il tramezzino veneziano – composto da due fette di morbido pane al latte farcito generosamente fino ad assumere la classica forma bombata, ma anche piatti leggeri, fresche insalate e l’immancabile Spritz, per “aperitivi con vista” sui canali di Murano e la laguna.
InGalleria Shop è uno spazio accogliente che si snoda al pian terreno di Punta Conterie modulando gli spazi comuni tra il Vetri Café, il Fioraio e l’ampio plateatico esterno.
Pensato come un concept store dove poter acquistare libri d’arte, design, fotografia, piccoli oggetti di design realizzati da creativi emergenti o importanti nomi del panorama internazionale, InGalleria Shop offre, inoltre, una selezione di accessori moda dove l’eredità della laguna si legge nei dettagli: borse realizzate con stoffe di storiche aziende veneziane, gioielli contemporanei in vetro.
Vasto spazio è riservato ai prodotti firmati Punta Conterie, bicchieri, piatti, piccoli oggetti per l’interior, ma anche curiosi prodotti per gli eventi espositivi e la collana InGalleria / Punta Conterie Art Gallery Books.
Unico green corner di Murano, Fioraio Green Boutique si rivolge ai residenti, alle attività presenti sulle isole della laguna, agli ospiti e visitatori di Punta Conterie riportando la magia dei fiori e delle piante nella vita di tutti i giorni, offrendo inoltre un servizio dedicato per allestimenti, eventi e installazioni.
Vetri Restaurant e Vetri Bistrot si snodano al primo piano di Punta Conterie caratterizzando rispettivamente la proposta enogastronomica serale e diurna dell’hub muranese attraverso menù costruiti sui profumi e sapori della laguna veneta accostati alle migliori materie prime del territorio e della penisola. L’ingrediente è protagonista di una proposta enogastronomica leggera e contemporanea.
Il progetto di restauro di Punta Conterie è andato oltre il recupero ricavando al primo piano dell’hub una terrazza panoramica affacciata sui principali canali di Murano e sulla laguna. Progettata per essere una naturale estensione degli ambienti food and wine interni, la terrazza ospita 50 posti a sedere intervallati da piccoli angoli verdi caratterizzati da aromi e colori tipici della macchia mediterranea.